COMMEMORAZIONE DEL VESCOVO VASCO GIUSEPPE BERTELLI

La nostra Accademia, con il patrocinio della Diocesi di Volterra, ha deliberato di ricordare il Vescovo Emerito di Volterra, Mons. Vasco Giuseppe Bertelli, scomparso lo scorso 2 novembre, che di questa Accademia fu Socio Onorario. La pubblica commemorazione si terrà giovedì 23 gennaio 2014, nella chiesa di San Michele in Volterra, a partire dalle ore 16,30. Relatore d’eccezione sarà un altro nostro Socio Onorario, Mons. Mario Meini, Vescovo di Fiesole. Al termine della commemorazione, sarà celebrata una S.Messa in suffragio del Vescovo defunto, che proprio il 23 gennaio avrebbe compiuto la bella età di 90 anni. Tutti sono invitati a partecipare.

Locandina

V Centenario del ritorno dei Priori nel loro palazzo

Anche quest’anno la nostra Accademia non ha voluto passare sotto silenzio un evento particolarmente significativo per la storia di Volterra. Dopo che, infatti, nel 1472 le truppe fiorentine guidate dal duca d’Urbino misero a sacco la nostra città, i Priori vennero cacciati dallo storico palazzo di loro abituale residenza, che venne occupato dal capitano fiorentino. Poiché però negli anni successivi Volterra mantenne un atteggiamento di sostanziale fedeltà alla città gigliata, il 5 ottobre 1513 i Priori ebbero di nuovo disponibile il loro antico palazzo come luogo di stabile dimora. Così, ricorrendo quest’anno il  V centenraio di questo evento, l’Accademia dei Sepolti, in collaborazione con l’Associazione Pro Volterra, ha organizzato un pomeriggio di studio che si terrà venerdì 20 settembre a partire dalle ore 16,30 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori. Dopo il saluto delle auitorià è previsto l’intervento del prof. Giovanni Cipriani (Università di Firenze) sui rapporti tra Volterra e Firenze nel frangente dell’anno 1513; quindi seguirà la relazione del nostro Consolo, dott. Umberto Bavoni, dal titolo “L’Annunziata e il Commissario” relativa ad un fatto prodigioso verifricatosi proprio nel 1513. Concluderà la serie degli interventi il dott. Alessandro Grassi, storico dell’arte, con alcune osservazioni sopra l’afresco dell’Annunciazione della Sala del Consiglio, opera del 1383. Tutti gli Accademici e tutta la cittadinanza sono invitati a partecipare.

PROGRAMMA

Nuovi Accademici Ordinari

Nell’adunanza privata del 15 giugno 2013, in occasione della vigilia della Festa delle SS. Attinia e Greciniana, patrone del nostro Sodalizio, sono stati nominati nuovi Accademici Ordinari nelle persone di:
- Giovanni Albertini, appasionato cultore di memorie locali, riguardanti in modo particolare Saline di Volterra. Vanta al suo attivo una copiosa serie di interventi su giornali e riviste. Gli argomenti delle sue ricerche e/o documentari vanno dalle tradizioni popolari alle vicende belliche, dalle memorie calcistiche alla storia religiosa, delle istituzioni scolastiche e della questione ferroviaria Saline-Volterra. Ha collaborato suo tempo con il compianto accademico Franco Porretti per la stesura dei suoi libri sulla nostra città.
- Dott. Valerio Cellesi, medico specializzato in Igiene e Medicina preventiva, nonchè in Tossicologia, è esperto in problemi e patologie correlate al consumo di alcol. Attualmente è responsabile del SERT della locale azienda sanitaria. Tra il 2003 e il 2006 ha tenuto in città importanti convegni scientifici legati alle tematiche dell’alcol, dei giovani, della guida e delle dipendenze al femminile. 
- Damiano Dainelli, fotografo professionista e figlio d’arte, ha documentato momenti importanti della storia volterrana della seconda metà del XX secolo, come i lavori di scavo al Teatro Romano. Ha curato l’apparato fotografico di numerose pubblicazioni a carattere storico-artistico, anche in collaborazione stretta con la nostra Accademia.
AI nuovi Soci le congratulazioni ed il benvenuto di tutta la famigla accademica.

Anche il prof. Giorgio Bagnoli ci ha lasciati

Giovedì 11 aprile, a poche ore di distanza dalla morte della prof. Lola Bardini, anche il nostro Accademico prof. Giorgio Bagnoli ci ha lasciati. Nel corso della sua lunga attività di insegnante e di artista offrì sovente originali interpretazioni che costituirono per molti un solido punto di riferimento. Socio Ordinario dal 24 maggio 1994, fu sempre partecipe e convinto sostenitore delle iniziative della nostra Accademia: nel 1997 curò la realizzazione del manifesto per le celebrazioni del IV centenario. Suoi inoltre i bozzetti acquerellati che corredano il II e parte del III volume delle “Chiese di Volterra”. Il suo ricordo rimane colmo di gratitudine e di stima.

La scomparsa della prof.ssa Lola Bardini

Martedì 9 aprile, in Volterra, è scomparsa la prof.ssa Lola Bardini ved. Barbafiera, Socio Ordinario di questo Sodalizio dal 17 marzo 2005 (prima ne era stata Corrispondente), mostrò sempre sincero attaccamento verso l’Accademia. Gli Accademici si uniscono al dolore dei familiari, ricordando con gratitudine l’impegno della prof.ssa Lola nell’ambito dell’istruzione (anche a livello ministeriale) e della formazione tecnica.

Nuovi Soci

Nell’ultima adunanza privata, tenutasi lo scorso 28 gennaio, insieme al rinnovo del Seggio Accademico, sono stati chiamati a far parte della nostra Accademia, in qualità di Soci Corrispondenti:

- Dott. Stefano Filaroni, autore di uno studio sulla storia dell’estrazione del sale nel volterrano;
- Sig. Pietro Gasparri, giornalista, responsabile di Dispenser TV;
- Dott. Alessandro Grassi, dottore di ricerca specializzato sul pittore volterrano Baldassarre Franceschini;
- Prof. Roberto Guerrini, già docente ordinario di Grammatica greca e latina all’Università di Siena, autore di uno studio sul poeta volterrano Aulo Persio Flacco;
- Gen. Dario Orrù, appassionato cultore di storia locale, soprattutto per il perdiodo relativo alla seconda guerra mondiale;
- Prof.ssa Denise Ulivieri, docente di storia dell’architettura all’Università di Firenze, autore di alcuni studi sul Palazzo Pretorio e sul Palazzo Ricciarelli – Dello Sbarba di Volterra.

AI nuovi Soci l’augurio più sincero di una proficua collaborazione in seno al nostro Sodalizio.

Umberto Bavoni nuovo Consolo della nostra Accademia

Lunedì 28 gennaio, nella sede sociale di Via Buomparenti in Volterra, si è tenuta l’adunanza privata dell’Accademia dei Sepolti, nel corso della quale i soci ordinari sono stati chiamati a rinnovare il Seggio Accademico, che guiderà la nostra prestigiosa istituzione nel prossimo triennio 2013-2016. Dopo la morte del prof. Paolo Ferrini, che ha ricoperto la massima magistratura dell’Accademica dal 2001 fino al giorno della sua scomparsa, avvenuta il 30 giugno 2012, gli Accademici, con votazione a scrutinio segreto, hanno eletto all’unanimità nuovo Consolo il cav. dott. Umberto Bavoni, fino ad oggi Primo Censore. Umberto Bavoni è nato a Volterra il 20 agosto 1952, laureato in materie letterarie, attualmente è Direttore scientifico del Museo Diocesano d’Arte Sacra e Presidente della Fondazione Conservatorio di San Lino in San Pietro. È inoltre responsabile della Commissione Diocesana per l’Arte Sacra, socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e cavaliere dell’Ordine di San Gregorio Magno. Studioso scrupoloso e puntuale di storia dell’arte, vanta al suo attivo diversi articoli e pubblicazioni a carattere scientifico, soprattutto relative alla storia sacra di Volterra. Insieme con altri Accademici ha curato i tre volumi della serie “Chiese di Volterra” ed è sua, tra l’altro, la pregevole edizione di una guida della Cattedrale e del Museo Diocesano pubblicata nel 1996, la prima e la più approfondita dopo quella curata da mons. Maurizio Cavallini nel lontano 1957. Insieme con il Consolo, è stato rinnovato l’intero Seggio Accademico che risulta così composto: Primo Censore il rag. Brunello Porretti, Secondo Censore il prof. Giuliano Masi, Segretario il dott. Alessandro Furiesi, Tesoriere il rag. Florio Cantini e Ospite l’avv. Alessandra Capecchi. Inoltre sindaci revisori sono stati confermati il sig. Umberto Viti e il rag. Simone Domenico Migliorini.

Nel suo discorso, dopo l’elezione, il Consolo Bavoni ha espresso il desiderio che l’Accademia sia sempre più attiva ed incisiva nel tessuto culturale della città e del territorio, evitando il rischio di una operosità autoreferenziale e cercando forme di coinvolgimento anche e soprattutto con il mondo giovanile e della scuola. Sono inoltre stati suggeriti alcuni percorsi di lavoro su temi di ricerca che potranno dare vita a importanti iniziative culturali per l’anno 2013 appena iniziato.

Al neo Consolo, stimato ed apprezzato ben oltre l’ambito della nostra città, giungano le felicitazioni e gli auguri fraterni da parte di tutti gli Accademici.

La scomparsa della dott.ssa Amidei

In questi giorni ci è giunta notizia della scomparsa in Firenze, dopo un lungo periodo di infermità, della dott.ssa Elena Beltramo Amidei, Socia Ordinaria di questa Accademia dal 1970 e nota in città per essere stata a lungo proprietaria dell’omonima Farmacia in Via Ricciarelli. Alla figlia Emma giunga l’espressione più sincera del cordoglio di tutti gli Accademici.

Uscita la Rassegna Volterrana 2011

Finalmente, dopo una lunga attesa dovuta all’incertezza finanziaria, è uscita in questi giorni la “Rassegna Volterrana 2011”, grazie al contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, sempre sensibile alle iniziative che perseguono la valorizzazione della nostra magnifica città e del suo territorio.

L’edizione appena pubblicata segna l’88° anno di vita di questa storica rivista che, dal presente numero, ha visto il Comitato di Redazione affiancato dalla dott.ssa Paola Ircani Menichini, quale curatrice dell’impaginazione e della grafica. La copertina, continuando a presentare la serie delle celebri stampe di Antonio Terreni, propone la “Veduta di S. Giovanni di Volterra”, il nostro bel Battistero che fa dell’omonima piazza una delle più particolari della Toscana.

Nelle 400 pagine della rivista, si susseguono una serie di articoli che portano un contributo considerevole alla conoscenza di aspetti storici, artistici e scientifici di Volterra e del suo territorio.

Apre la pubblicazione l’intervento dal titolo ”La cometa e il terremoto -  Inedito bollettino epistolare dell’assedio e del sacco di Volterra, in documenti mantovani del 1472” del prof. Rodolfo Signorini, letto in occasione della Orazione della Cuna 2011. Poiché lo scorso anno ricorreva pure il IV centenario della nascita del nostro concittadino e pittore Baldassarre Franceschini, perché questo anniversario non passasse sotto silenzio, si è pensato di inserire in questo numero della Rassegna anche l’Orazione della Cuna tenuta nello scorso mese di giugno 2012 dal dott. Alessandro Grassi e relativa a “Baldassarre Franceschini e il suo discepolo Giuseppe Arrighi”, che fu molto apprezzata dai numerosi presenti.

A seguire, un interessante articolo redatto dal nostro socio corrispondente Raffaello Razzi di San Gimignano e concernente “Lo smembramento del territorio sangimignanese fra le diocesi di Colle e di Volterra”.

In questa Rassegna hanno trovato spazio anche le relazioni tenute dal dott. Lorenzo Fabbri e dalla dott.ssa Claudia Tripodi nel corso del convengo sulle signorie toscane, svoltosi a Volterra nell’ottobre 2011 e promosso dalla Deputazione di Storia Patria della Toscana in collaborazione con la nostra Accademia. I contributi dei due studiosi fiorentini si intitolano rispettivamente: “Un esperimento di signoria familiare: i Belforti di Volterra (1340-1361)” e “Dalla signoria di Volterra al catasto del 1429: la parabola della famiglia Beleforti”.

Il dott. Michele Gotti presenta poi un articolo, breve ma esaustivo, circa “La Valdera e il suo territorio nel Medioevo”, seguito da un originale saggio del dott. Diego Balestri su “Il Maestro di Castelfiorentino” relativo al Crocifisso custodito nel Museo Diocesano d’Arte Sacra.

Il nostro accademico dott. Aubrey Westinghouse ci delizia poi con un minuzioso ed impegnativo intervento che si propone di guidare gli appassionati di ricerche genealogiche nella fitta selva della documentazione archivistica, pubblicando “Alcune riflessioni sugli studi genealogici delle famiglie volterrane”.

Infine il geologo volterrano Giancarlo Lari chiude la serie degli articoli con una studio su “Il territorio del Comune di Chianni. Lineamenti geografico-fisici, geologici, idrogeologici, sismici e minerari”.

Gli Accademici, come con ogni intervento pubblico, si augurano di aver reso un servizio umile ma importante per la promozione della vita culturale della città; è inoltre auspicio del Comitato di Redazione che presto si possa procedere alla presentazione ufficiale della Rassegna Volterrana 2011

Un particolare ed affettuoso omaggio merita, anche in questa sede, il ricordo del prof. Paolo Ferrini, nostro Consolo, scomparso il 30 giugno scorso, senza poter vedere la pubblicazione di questo ultimo numero della Rassegna, relativo all’anno 2011, quando ancora il Professore era tra noi. Gli anni del Consolato di Paolo Ferrini sono stati segnati da una particolare attenzione per la pubblicazione di questa rivista, pertanto il Comitato di Redazione, a nome di tutti gli Accademici, coglie l’occasione per rinnovare i sensi del più profondo cordoglio ai familiari del Consolo e il più sentito ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra che, nonostante la crisi, ci ha permesso di proseguire la pubblicazione della Rassegna con il suo costante sostegno.

Volterra e la nostra Accademia onorano Aulo Persio Flacco

Dopo lo straordinario successo registrato il 13 settembre per l’iniziativa promossa in collaborazione con la Diocesi di Volterra sul IV centenraio della visita di Cosimo II, l’Accademia dei Sepolti e la città di Volterra si preparano ad onorare degnamente uno dei maggiori concittadini: il poeta latino Aulo Persio Flacco, nato a Volterra nell’anno 34 e morto a Roma nel 62 d.C. Ricorrendo dunque il 1950° anniversario della scomparsa prematura di Persio (avvenuta a soli 28 anni di età), la nostra Accademia si è fatta promotrice di un comitato finalizzato ad organizzare le solenni onoranze che saranno tributate a questo illustre figlio di Volterra sabato 13 ottobre 2012 presso il Teatro Persio Flacco (e non poteva essere diversamente!).  Al comitato, oltre alla nostra Accademia (nella persona del segretario cav. dott. Alessandro Furiesi) hanno aderito con entusiasmo la consorella Accademia dei Riuniti (nella persona del presidente prof. Luciano Nesi), il Comune di Volterra (nella persona dell’assessore alla cultrua e istruzione, prof.ssa Lilia Silvi), la Fondazione Cassa di RIsparmio di Volterra (nella persona del consigliere dott. Pasquale Lomurno), la Cassa di Risparmio di Volterra s.p.a. (nella persona del vice presidente rag. Giorgio Ghionzoli), il Rotary Club (nella persona del socio Davide Plano) ed il Lions Club (di nuovo nella persona del socio prof. Luciano Nesi). Le celebrazioni in onore di Persio inizieranno alle ore 9,30 e vedranno la partecipazione degli studenti delle classi terminali del liceo classico, scientifico e pedagogico. Il programma della mattinata, dopo il saluto delle Autorità, prevede la lectio magistralis dal titolo: “Persio: storicità e attualità di un illustre poeta volterrano” che sarà tenuta dal chiar.mo prof. Roberto Guerrini, già ordinario di grammatica greca e latina presso l’Università degli Studi di Siena. La conversazione sarà intervallata dalla lettura di brani dell’opera di Persio, a cura del nostro accademico Simone Domenico Migliorini. Seguirà quindi una riflessione dal titolo: “Studio del mondo classico: un valore per tutte le generazioni”, tenuta dal prof. Renato Bacci, anch’egli nostro accademico e già docente di latino e greco e quindi preside del Liceo CLassico “G. Carudcci” di Volterra. Alle 11,30 si formerà il corteo, aperto dal Gonfalone del Comune e accompagnato dal Gruppo Storico Sbandieratori e Musici della Città di Volterra, che si porterà in Via Persio Flacco dove, sulla facciata della palazzina della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, verrà scoperta la lapide celebrativa, posta a ricordo dell’evento. Durante tutta la mattina, presso la biglietteria del Teatro Persio Flacco, sarà possibile acquistare la cartolina con l’annullo filatelico speciale, realizzato per l’occasione.
Si tratta di un evento di straordinaria importanza per la nostra città che tanto deve al nome di Persio ed alla sua arte poetica.
Tutti sono fin da ora invitati a partecipare.

Scarica la locandina.